Una brutta storia iniziata per gioco dal giovane aretino di 20 anni che presto però è divenuta un incubo. Il giovane è entrato in contatto su un social network con una ragazza iniziando uno scambio di messaggi che sono diventati sempre più spinti fino alla registrazione di un video erotico. Il video, inviato alla ragazza, però è diventato la base per un ricatto.
Da qui infatti sono cominciate le richieste di soldi per evitare la diffusione del video. Il giovane avrebbe versato 5mila euro per mettere a tacere la storia. Le successive richieste di denaro, diventate sempre più insistenti, hanno spinto il giovane aretino a chiedere aiuto ai carabinieri.
I militari, seguendo il tragitto dei soldi versati, sono riusciti ad identificare e denunciare tre donne, due italiane residenti in Calabria e una straniera che vive in Lombardia.