Invece che in casa ai domiciliari era in giro e per di più con la droga addosso. Ma è finito nella rete dei controlli della Polizia di Stato, intensificati nei giorni di Ferragosto, e nei suoi confronti sono scattate le manette.
Erano le 21,30 di ieri quando un equipaggio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura, nei pressi di via Tortaia, ha notato un ragazzo che, alla vista della Volante, ha cambiato repentinamente direzione, facendo insospettire gli agenti.
Immediatamente gli operatori lo hanno identificato in un giovane aretino di 25 anni, risultato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Poiché colto nella fragranza del reato di evasione, è stato sottoposto a perquisizione personale, e gli sono state trovate tre dosi di eroina, per un peso complessivo di 1,50 grammi, nascoste all’interno di un astuccio metallico per caramelle, trovato nel marsupio indossato dal giovane.
E' stata, inoltre, rinvenuta, nella sua disponibilità, una somma di denaro pari a 165 euro, in banconote di piccolo taglio. Per questo gli agenti della Polizia di Stato hanno deciso di proseguire la loro attività con una perquisizione domiciliare nell’abitazione del 25enne, anche essa conclusasi con esito positivo poiché sono state trovate, all’interno di un cofanetto di legno su un mobiletto della camera da letto, altre due dosi di eroina per un peso complessivo di 1,30 grammi , confezionate come quelle trovate nel marsupio. Ancora nascosta tra l’abbigliamento custodito in un armadio, una busta in plastica con un barattolo di vetro contenente marijuana per un peso complessivo di 130 grammi.
Alla luce degli elementi raccolti gli operatori della Polizia di Stato hanno arrestato il ragazzo per evasione, nonché per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Dopo le rituali procedure, il 25enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Sollicciano.