Attualità

Ad Arezzo in un anno 348 fascicoli per violenze

Il dato della Procura sul Codice Rosso. Vittime: donne, anziani, bambini. Numeri che fanno riflettere per l'8 marzo: le iniziative della Provincia

“Ogni 8 marzo rinnoviamo una battaglia di libertà, giustizia e civiltà che non possiamo permetterci di perdere. Bisogna prendere atto che nell'ultimo anno la Procura di Arezzo ha aperto 348 fascicoli per 'Codice Rosso', quindi più di un reato al giorno su donne, anziani e minori. In particolar modo le donne hanno subito durante il lockdown un penoso regime di sofferenze, di continue vessazioni fisiche e morali e di umiliazioni. E' necessario quindi che tutto il nostro territorio, in un'ottica di ripartenza e fiducia, si mobiliti al meglio affinché questo 8 marzo 2022 non sia soltanto una ricorrenza annuale, benché importante e densa di significato storico, ma sia promotore di buone pratiche e progressi verso la parità di genere".

Un dato preoccupante quello fornito dalla consigliera provinciale con delega alle Pari opportunità Cinzia Santoni presentando le iniziative promosse dall'ente per la Giornata internazionale dei diritti della donna. Appuntamenti che spaziano dal teatro, alla scrittura, dall’arte pittorica, fino alla musica e sono tutti organizzati da Comuni, associazioni, istituzioni scolastiche, organizzazioni sindacali e cooperative.

“La Giornata internazionale della donna è ancora una volta l’occasione per riflettere sul ruolo straordinario che molte donne hanno avuto nella storia del nostro territorio e per ricordarne il coraggio. – ha poi sottolineato la presidente Silvia Chiassai Martini - Se c’è una cosa che ci accomuna da sempre, al di là del tempo, è la forza che siamo capaci di tirare fuori nelle difficoltà. Purtroppo sul piano social c’è ancora tanto da lavorare".

"Le donne hanno donato, si sono impegnate per la comunità, ma hanno subito anche effetti drammatici come la perdita dei posti di lavoro, le chiusure delle attività, il mancato rinnovo dei contratti, le tensioni, spesso violente, tra le mura domestiche. Ecco, questo 8 marzo sia il giorno della festa, della ripartenza, il giorno in cui la donna è protagonista del territorio” ha chiuso il presidente della Commissione per le pari opportunità della Provincia Maria Pia Camaiti.

Tutte le iniziative su www.provincia.arezzo.it