Attualità

Weekend con la seconda Antiquaria del 2022

La Fiera torna in centro storico, a braccetto con il Mercatale sotto ai Portici. Proseguono i voucher per gli espositori. Incognita meteo

Immagini di questa mattina della Fiera Antiquaria

Con il primo fine settimana di febbraio torna la Fiera Antiquaria, è la seconda uscita di questo 2022. La speranza è che il meteo sia clemente, considerato che ad ogni edizione pare proprio che sbeffeggi la manifestazione facendo cadere sempre qualche goccia.

Anche perché le giornate stanno iniziando ad allungarsi e la voglia di stare all’aperto è veramente tanta, considerando ciò che la pandemia ha imposto ed ancora impone.

I banchi, come sempre, coinvolgeranno le piazze, le strade ed i vicoli del centro storico. Nel rispetto del distanziamento e delle misure anti-contagio, dalle mascherine sempre addosso al gel igienizzante a disposizione di espositori e clienti. I posti previsti sono circa 240, con l'incognita quarantene. In piazza Sant'Agostino tornano gli stand del mercatino delle creazioni fatte a mano, quindi dei non professionisti. Mentre sotto ai Portici di via Roma, per tutta la giornata di oggi, si svolge il Mercatale dei prodotti tipici del territorio.

Intanto, il report realizzato dalla Fondazione Arezzo In Tour sul turismo ad Arezzo nel 2021 ha mostrato numeri decisamente positivi. Nonostante il permanere del Covid. Con un importante aumento delle presenze soprattutto di italiani, ma anche di stranieri. Ma, soprattutto, con un allungamento dei tempi di permanenza in città e sul territorio, un obiettivo al quale l’Amministrazione cittadina, ma anche quelle della provincia, hanno sempre puntato.

E sempre la Fondazione prosegue sulla strada dei voucher per gli espositori attraverso i quali possono chiedere il rimborso del soggiorno in albergo durante il fine settimana di lavoro all'Antiquaria. Anche questa mossa punta ad incentivare la partecipazione alla Fiera e va di pari passo con la promozione, su diversi canali nazionali e internazionali, al fine di invogliare e acchiappare i turisti.