L’Arezzo inizia a gettare le basi per il prossimo anno con la pedina più importante dello scacchiere, Paolo Giovannini è stato ieri annunciato nel ruolo di direttore generale e responsabile dell’area tecnica. Il giusto profilo per la piazza aretina, Giovannini va a coprire un ruolo determinare per progettare il futuro e costruire una squadra capace di fare bene al di la della categoria che la squadra amaranto si troverà ad affrontare a settembre.
Domenica ultimo appuntamento della stagione al Città di Arezzo arriva il Flaminia Civitacastellana ottava in classifica con 46 punti ha disputato un campionato in linea con le aspettative. Nell’ultima di campionato è caduta in casa contro la capolista San Donato Tavarnelle così come il Cavallino che ha rimediato due sberle sul campo del Lornano Badesse. Una sconfitta che ha ridotto ad un punto il vantaggio sulla quarta in classifica il Follonica Gavorrano costringendo gli uomini amaranto a vincere per conservare il terzo posto in classifica utile per la griglia di partenza dei play off.
Il Flaminia Civitacastellana ha ottenuto 13 vittorie e altrettanto sconfitte e sette pareggi fino ad oggi. Le reti segnate sono state 48. Quelle subite una in meno 47. All’andata terminò in pareggio 1-1 con le reti di Sirbu e Persano. I punti conquistati in trasferta dalla squadra rosso blu sono 15 frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte. Le reti segnate sempre in trasferta sono 20, quelle subite 26.
Anche l’avversario diretto per il terzo posto, il Gavorrano gioca in casa contro il Trestina avversario che occupa una posizione sopra quella del Flaminia. Sarà una partita da giocare senza pensare troppo e da vincere per conservare il terzo posto, obbiettivo minimo di questa stagione che doveva andare diversamente viste le aspettative iniziali.
All’Arezzo serve il terzo posto per avere il minimo vantaggio da quel piazzamento e cercare di arrivare fino in fondo per vincere, guardando poi a quello che potrà accadere in estate con eventuali ripescaggi.