Il sostituto procuratore della Repubblica di Arezzo Marco Dioni ha ascoltato i suoceri di Guerrina Piscaglia, la 50enne scomparsa il primo maggio da Ca' Raffaello nel comune di Badia Tedalda.
I due coniugi sono stati sentiti separatamente. Prima il pm ha sentito Giovanna Cremonesi Alessandrini, la suocera che nel giorno della scomparsa aveva sistemato i capelli a Guerrina e che è stata l'ultima a parlare con la donna. Dopo è stato ascoltato Benito Alessandrini. Con entrambi il magistrato che conduce le indagini ha ricostruito gli orari del primo maggio, confermando a quanto emerso il quadro della giornata in cui è scomparsa la Piscaglia.
Le risposte dei Ris intanto non sono ancora arrivate: gli esperti dei carabinieri devono ancora esaminare l'auto di Padre Gratien Alabi, sequestrata qualche settimana fa insieme al computer e ad altri oggetti appartenenti al religioso che rimane l'unico indagato al momento per sequestro di persona.