Cronaca

Rogo di Levane, macerie e auto fuse dal calore

Distrutta la fabbrica di Valentino specializzata in scarpe. Gravemente danneggiate le strutture adiacenti. Ecco ciò che resta dopo l'incendio

Un disastro. La fabbrica di Valentino è andato completamente in fumo. L'incendio si è sprigionato intorno all'una di notte e alle 11 di mattina c'erano ancora piccoli roghi che i Vigili del Fuoco stavano spengendo. Esplosioni continue e tanta paura.

Questa è stata la notte che hanno passato i cittadini di Levane.

La struttura della fabbrica realizzata in lamellare, quindi legno, si è sbriciolata sotto il calore di un'incendio che ha trovato, anche nei materiali custoditi all'interno, facilità di propagazione. Sì, perché nel complesso venivano prodotte soprattutto calzature. Quindi pellami, solventi, colle e quant'altro necessario per la realizzazione di scarpe e accessori. Completamente distrutti anche i macchinari necessari per la produzione.

La temperatura che si è concentrata nell'area è stata altissima. Le fiamme hanno danneggiato anche capannoni adiacenti. Probabilmente qualche struttura dovrà essere abbattuta perché pericolosa e non recuperabile. Alcune auto parcheggiate nelle vicinanze si sono "fuse" proprio a causa dell'enorme calore sprigionato.

L'intera area è inagibile. Adesso gli inquirenti dovranno stabilire la cause di un disastro che per fortuna non si è trasformato in tragedia. Al momento dello scoppio dell'incendio, infatti, non c'era nessuno all'interno della fabbrica e neppure nei dintorni.