Cronaca

Forzano l'alt, inchiodano l'auto sulla Sr71 e fuggono a piedi

Folle inseguimento di notte. La macchina zeppa di arnesi da scasso. Beccato solo uno che ha perso a calci e pugni i carabinieri, arrestato

Inseguimento a tutta velocità due notti fa a Capolona fino alla strada regionale Umbro Casentinese. Poco dopo la mezzanotte i carabinieri hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali un cittadino dell'Est Europa di 30 anni già noto alle forze dell'ordine.

L'uomo, alla guida di un'utilitaria, non si è fermato all'alt e insieme ad altre persone, che erano a bordo della vettura, ha sgassato allontanandosi. 

La pattuglia si è lanciata all'inseguimento, insieme ad ulteriori equipaggi di Bibbiena e Sansepolcro arrivati in zona. Dopo alcuni minuti, il conducente, effettuando pericolose manovre, ha bloccato la marcia e tutti gli occupanti del mezzo sono scappati di corsa lasciando la macchina abbandonata sulla Sr71. I fuggiaschi sono riusciti a dileguarsi nel buio della campagna, tranne uno che con calci e pugni ha tentato di divincolarsi ma è stato alla fine arrestato.

Dentro all'auto sono stati trovati diversi attrezzi da scasso, tra cui un flessibile, una mazza da demolizione e un piede di porco. L'arrestato è stato processato per direttissima e condannato dal giudice.