Il 28 Luglio scorso la donna era stata tratta in arresto, unitamente ad un 30enne, tunisino, anch’egli residente in Arezzo, perché trovati in possesso di 7 grammi di eroina e 9 grammi di hashish, già suddivisi in dosi, oltre a bustine di magnesio, utilizzato per tagliare lo stupefacente e 7 telefoni cellulari, risultati provento di furto.
A seguito di questo episodio, su richiesta dell’arma, l’autorità giudiziaria ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, come inasprimento della precedente misura degli arresti domiciliari.
L’arrestata è stata tradotta presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano.