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Boom preoccupante di casi, strigliata del sindaco

Castel Focognano è il secondo comune della provincia per tasso di incidenza. Ricci: "serve onestà nella comunicazione dei contatti"

Preoccupazione nel comune di Castel Focognano, dove il tasso di incidenza del Covid per 100mila abitanti supera di molto la soglia fissata a 250, oltre la quale scatta la zona rossa, confermata ieri da Giani, e oltretutto continua a crescere. Ieri era 485, il secondo più alto di tutta la provincia di Arezzo e tra i più alti della Regione. Oggi il territorio registra altri 4 casi che portano a 26 il totale delle persone che si sono contagiate nell’ultima settimana.

Una situazione che ha spinto il sindaco, Lorenzo Remo Ricci, a fare un appello ai suoi cittadini, chiedendo l’isolamento delle persone positive per scongiurare i cluster familiari, la corretta segnalazione delle quarantene e la rigidità nel rispetto delle regole.

“Nel nostro comune purtroppo registriamo un pauroso incremento dei casi, ci sono intere famiglie positive e i contagi continuano ad aumentare – ha spiegato Ricci - esorto tutti i cittadini, nel momento in cui vengono a conoscenza dei primi sintomi della malattia, ad isolarsi prontamente evitando qualsiasi contatto sia con i conviventi che con terze persone. È inoltre importantissimo per le persone positive comunicare alla Asl fedelmente ed in maniera completa tutti i contatti avuti, come richiesto dalla legge. 

L'eventuale mancanza di onestà nelle dichiarazioni rese, oltre che ad essere perseguita penalmente, mette in serio pericolo la salute pubblica, chiedo quindi ai miei cittadini la massima collaborazione, anche segnalando o denunciando comportamenti illeciti. L'attuale situazione epidemiologica evidenzia che le regole di tracciamento così come sono dettate dall'azienda sanitaria, non risultano essere sufficientemente idonee a contenere i contagi, quindi solo un corretto comportamento da parte dei cittadini servirà a limitare questa situazione”.