Attualità

Focolaio Covid, il Santuario non molla

Oltre ai 31 religiosi contagiati, che si trovano tutti in buone condizioni, in quarantena anche altre persone. Obiettivo: riaprire a metà maggio

La notizia emersa ieri di un focolaio Covid nel Santuario della Verna ha destato preoccupazione. Ma come ha rassicurato più volte anche il sindaco Giampaolo Tellini i 31 frati contagiati stanno tutti bene, anche i due più anziani che, tra l'altro, avevano già avuto il vaccino.

Il virus sarebbe entrato con un novizio, che nei giorni scorsi si era sottoposto ad un piccolo intervento chirurgico in una struttura sanitaria. Insieme ai religiosi che sono in isolamento in quanto positivi, mentre il Santuario è stato chiuso, sono finiti in quarantena anche altre quattro persone, che si occupano insieme ai frati della gestione del complesso. 

La foresteria e il ristorante dovevano ripartire oggi, con la zona gialla. Ma nulla di fatto.  Al momento l'intenzione del Santuario e dei frati, auspicando che le condizioni di tutti i contagiati si mantengano buone e che il Covid se ne vada quanto prima, è di riaprire con la metà di maggio.