Cronaca

Caso Rollecar, arrestata una banda di moldavi

Quattro custodie cautelari emesse dalla procura della repubblica di Arezzo per concorso in furto aggravato di autovetture nuove da immatricolare

I quattro arrestati, tutti moldavi, tutti residenti a Roma, attraverso un modus operandi consolidato, si sono resi responsabili di una serie di furti di auto in vendita presso concessionarie della provincia di Siena ed Arezzo.

L’indagine, sviluppata principalmente attraverso accertamenti di natura tecnica e controlli del territorio, ha avuto inizio a febbraio scorso ed è stata conclusa dopo sei mesi di attività.

Il gruppo prendeva di mira concessionarie vicino all’autostrada A1, o comunque in zone isolate, dalle quali raggiungere agevolmente i caselli di ingresso dell’autostrada. Dopo avere effettuato mirati sopralluoghi, forzavano facilmente le porte antipanico e mettevano fuori uso gli impianti di videosorveglianza. I ladri apponevano ai veicoli nuovi le targhe di autovetture in riparazione o in conto vendita come usate, parcheggiate sul posto.

Impossessatisi delle vetture, queste venivano rifornite nei distributori di carburanti più vicini, per poi essere trasferite a Roma, dove peraltro alcune di queste sono state rinvenute dai Carabinieri di Roma Alessandrina (4 delle 8 rubate alla Euromotors Toyota di Monteriggioni), nei pressi dell’abitazione della cittadina moldava intestataria dell’Alfa Romeo 147, zona dove svolgono la loro attività diversi auto demolitori.

Elemento fondamentale per lo svolgimento delle indagini è stata l’individuazione di un’autovettura (Alfa Romeo 147 intestata a cittadina moldava, residente a Roma) che in corrispondenza temporale con i furti ha percorso tragitti stradali, incolonnata con le auto rubate.

Quanto riscontrato è stato condiviso dalla procura della repubblica di Arezzo, che ha coordinato le indagini tramite il sostituto procuratore dottoressa Angela Masiello e dal giudice per le Indagini preliminari presso lo stesso Tribunale dottoressa Annamaria Loprete.

Il valore complessivo delle auto rubate (più di 20), tra le quali Nissan X-Trail e Quasquai, Opel Insigna e Mokka, Hyundai IX-35 e Santafè; Toyota Rav4 e Volkswagen Touran e Golf e Audi A3 e A8, si aggira attorno al milione di euro.