La città è vestita a festa nel suo giorno più bello dell’anno dove storia cultura tradizione e aretinità si uniscono per trasformare Arezzo in una cartolina magica per tutte le persone che attraversano i suoi vicoli del centro storico.
Non solo Giostra oggi, c’è anche la Fiera dell’Antiquariato che dà un’ulteriore tocco magico con i turisti che fanno sponda tra i banchi degli oggetti esposti e i rulli di tamburi squillo di chiarine.
Questa mattina il Bando con l'araldo che annuncia la sfida ad ora diciassettesima in piazza grande, poi alle 14 inizia la lunga attesa con la benedizione nelle chiese dei quartieri per arrivare all’ ammassamento dei figuranti in piazza San Domenico.
Subito dopo la benedizione sul sagrato della cattedrale e via al corteo fino ad arrivare a Borgunto da dove i figuranti faranno ingresso in piazza grande.
Tutto esaurito in piazza il primo giorno di vendita dei biglietti, in questa meravigliosa cornice poi arriveranno loro, i giostratori, che sfideranno il Buratto per alzare al cielo il trofeo, la lancia d’oro.
Tutti contro Porta Santo Spirito vincitori dell’ultima edizione di giugno assoluto dominatori dal 2012 con 13 successi.
Per i gialloblu non sarà una passeggiata, la settimana di prove ha fatto vedere che gli altri quartieri, Porta Crucifera, Porta del Foro e Porta Sant’Andrea sono cresciuti moltissimo e sono pronti a prendersi il trono.
Se saranno rispettate le previsioni assisteremo a una sfida con punteggi altissimi a suon di centri colpiti.
Nulla è scontato nel saracino, il Buratto farà di tutto per respingere i giostratori con la sua forza e il suo mazzafrusto.
Uno spettacolo di suoni e colori che premierà un solo vincitore con la lancia d’oro dedicata alle stimmate di San Francesco ma sarà Arezzo tutta a vincere perché la Giostra del Saracino è Arezzo.