La sua latitanza durava da ben 7 anni e si è conclusa proprio ad Arezzo. Gli uomini della Squadra Volante sono intervenuti per sedare un diverbio presso un'abitazione in via Montale e tra i litiganti hanno individuato proprio l'evaso.
Sull'uomo, un cittadino di origini tunisine, dal 2014 era pendente un ordine di arresto in quanto aveva manomesso il braccialetto elettronico ed aveva violato le disposizioni degli arresti domiciliari.
Il soggetto, dopo essere stato adeguatamente identificato, è stato condotto presso il carcere aretino.