Cronaca

Finisce in carcere per furto e tentata rapina

I carabinieri hanno dato esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Tribunale di Perugia, nei confronti di un 25enne bosniaco

Il 5 gennaio scorso un 60enne della Valtiberina ha denunciato ai carabinieri di Sansepolcro che, nella nottata precedente ignoti, dopo avere infranto la porta di ingresso della sua ditta di abbigliamento sita in Sansepolcro lanciandogli contro l'autovettura, erano penetrati all'interno e avevano asportato capi di abbigliamento per un valore di circa 2000 euro.

Sempre il 5 gennaio scorso un 57enne della Valtiberina ha denunciato ai militari dell'Arma di Sansepolcro che, nel pomeriggio del giorno precedente, recatosi presso una ditta di manutenzione di impianti di riscaldamento in Sansepolcro, dove lavorava come impiegato, aveva sorpreso uno sconosciuto, che si era introdotto all'interno mediante effrazione della porta di ingresso, allo scopo di rubare il denaro contenuto nella cassa. Vistosi scoperto il malvivente, per assicurarsi la fuga, gli aveva lanciato contro il registratore di cassa, senza colpirlo.

Il 7 gennaio i carabinieri di Sansepolcro, con la collaborazione della compagnia di Città di Castello a conclusione delle indagini, hanno identificato l'autore dei reati nel 25enne bosniaco che, intercettato e bloccato all'interno di un campo nomadi a Città di Castello, è stato sottoposto a fermo. Nello stesso contesto è stata recuperata anche un'auto Golf, utilizzata nella commissione dei reati, risultata rubata il 23 dicembre scorso in Ponte Felcino e parte della refurtiva. Nei giorni scorsi l'autorità giudiziaria ha emesso l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del 25enne, che è stata ora eseguita dai carabinieri di Sansepolcro.