Flashmob stamani all'interno delle sede di Banca Etruria ad Arezzo: gruppi di risparmiatori sono entrati nell'istituto di credito come comuni clienti e una volta all'interno hanno mostrato dei cartelli agli impiegati e agli altri presenti con scritto 'rimborsi integrali o pioggia di azioni legali'.
Flash-mob è stata promosso dall'associazione Vittime del Salva-banche ed è stato fatto anche in altre filiali del centro Italia di Banca Etruria. L'intento, è stato quello di mandare un messaggio ai dipendenti dell'istituto, che, come i coordinatori della protesta hanno dichiarato durante il blitz.
"Non sono i veri nemici dei risparmiatori, ma strumentalizzati in una guerra nella quale sono state messe contro le fasce più deboli della vicenda. La reazione degli impiegati dell'istituto di Arezzo è stata di indifferenza totale e indisponibilità all'ascolto," ha commentato Letizia Giorgianni responsabile dell'associazione Vittime Salva-banche.
Sul posto è intervenuta anche la Digos ma tutto si è svolto in maniera pacifica.