Cronaca

Gratien farà ricorso contro il divieto di espatrio

Il frate congolese indagato per la scomparsa di Guerrina farà ricorso contro l'ordinanza che gli vieta di trasferirsi in Francia per nuovo incarico

Lo ha annunciato il suo avvocato Luca Fanfani all'uscita dell'udienza che si è tenuta questa mattina davanti al gup del Tribunale di Arezzo Piergiorgio Ponticelli per esaminare la richiesta dei pm Marco Dioni ed Ersilia Spena di divieto di espatrio. 

In aula il religioso si è avvalso della facoltà di non rispondere, così come aveva fatto nel precedente interrogatorio davanti al pm Dioni. 

"A fronte di una simile ordinanza che riteniamo non corretta la scelta obbligata è quella di non rispondere - ha detto l'avvocato Fanfani  - il giudice ha tempo dieci giorni per comunicarci se sussistono ancora esigenze affinché padre Gratien rimanga in Italia, noi comunque faremo ricorso al riesame". 

Il frate resta l'unico indagato nell'inchiesta sulla donna che non si trova più dal primo maggio