Questo progetto è stato presentato dal vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini, titolare dell'assessorato ai lavori pubblici, partirà ad ottobre: "Si tratta di un'iniziativa, prevista dalle norme, che ad Arezzo non era mai stata messa in atto. Ho infatti pensato di coinvolgere nelle attività di manutenzione tutte quelle maestranze che hanno un'esperienza precedente in lavori e che al momento sono in cassa integrazione, in mobilità o percepiscono il sostegno di disoccupazione.
I lavori riguarderanno le manutenzioni stradali,interventi sul verde pubblico e nel settore dell'edilizia.
“In questa maniera continueranno ad avere un sostegno attraverso i sussidi statali, ma avranno anche un impegno costante in lavori di pubblica utilità per il bene della città. Si tratta - conclude Gamurrini - di un progetto sociale di aiuto a chi ha perso il lavoro spesso sottoposto ad una crisi psicologica che va oltre quella economica".