Il frate congolese fino a questo momento si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Qualche giorno fa il suo nuovo difensore, Francesco Zacheo, ha anticipato alla trasmissione Chi l’ha visto? che sarebbe invece nelle intenzioni parlare con il magistrato.
Inoltre Zacheo ha ribadito che chiederà i domiciliari per il proprio assistito, in carcere dal 23 Aprile con l'accusa di omicidio volontario e soppressione di cadavere