Il progetto si svilupperà in tre fasi distinte le quali vedranno l'inserimento di circa cinque elementi ciascuna. I cassaintegrati lavoreranno a fianco del personale operaio per 30 ore settimanali.
A loro verrà corrisposta una cifra più o meno uguale alla differenza tra la retribuzione che attualmente percepiscono grazie agli ammortizzatori sociali e quella che il lavoratore percepiva prima che la propria azienda ricorresse alla cassa integrazione.
Le prime assunzioni dovrebbero essere formalizzare già dalla fine di marzo.