Cronaca

Il legale di Padre Alabi: "Ha sempre collaborato"

Lo spiega, in una nota, il suo avvocato Luca Fanfani. "Tengo a precisare che la scelta di oggi è stata una decisione della difesa"

Padre Gratien Alabi, il frate indagato per sequestro di persona nell'ambito dell'inchiesta sulla scomparsa di Guerrina Piscaglia, "ha sempre collaborato alle indagini" e la scelta oggi, in occasione dell'interrogatorio da parte del pm, di non rispondere, è stata una decisione della sua difesa

Lo spiega, in una nota, il suo avvocato Luca Fanfani. "Tengo a precisare - spiega nella nota l'avvocato - che il mio assistito, sentito lo scorso 5 settembre quale persona informata sui fatti, ha sempre collaborato alle indagini, presentandosi ritualmente in procura e rispondendo a tutte le domande postegli dagli inquirenti". "La paternità della scelta processuale odierna - prosegue la nota - di non sottoporre padre Gratien ad interrogatorio, nella mutata veste di persona sottoposta ad indagine, è di questa difesa e non elimina il contributo collaborativo che padre Gratien ha reso nei giorni scorsi, in qualità di persona informata sui fatti".