Attualità

La città e la sua ferrovia

Secondo step promosso dal Comune nell'ambito del rogramma #smartcitylab per promuovere il dibattito sulle tematiche urbane

L'evento rientra nel ciclo di incontri “Città_visioni e strategie” organizzati dal Dida-Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze e dal Cisdu-Centro Internazionale di Studi sul Disegno Urbano con il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Arezzo.

Nella tavola rotonda del 1° step svolta il 21 novembre scorso, esperti del settore ed esponenti della pubblica amministrazione, hanno affrontato le problematiche della rete ferroviaria aretina e la sua riqualificazione ponendo così le basi per il 2° step di lavoro che esplorerà il potenziale di tale sistema ed il suo eventuale ripensamento nel circuito urbano/territoriale.

La ferrovia di Arezzo, che al momento rappresenta un esempio di cesura nella città, è costituito, oltre che dal sistema di trasporto ferroviario specifico, da un insieme articolato e complesso di aree che, se opportunamente trasformate, possono diventare strutture da abitare, cioè luoghi di espressione di nuove identità urbane.

Un grande potenziale quindi sul piano economico, sociale, relazionale che vorremmo indagare insieme ad amministratori pubblici, professionisti, portatori di interesse e cittadini, componente essenziale del dibattito.

Questo secondo appuntamento sarà incentrato sul confronto tra più tavoli ognuno dei quali affronterà, con diverse chiavi di lettura, la stessa tematica rispondendo a due domande:

Esiste la possibilità che queste infrastrutture possano essere ripensate come spazi da restituire alla città tanto da valorizzarla e ridefinirne l’immagine?

In che modo la ferrovia di Arezzo può diventare sistema urbano complesso, generatore di relazioni e spazi rinnovati?