La sezione giurisdizionale della Corte dei conti della Toscana ha condannato un medico dell'ospedale di Montevarchi per il danno conseguente ad indebiti pagamenti ed oneri contributivi effettuati dall'Amministrazione d'appartenenza.
Dagli accertamenti eseguiti dalla guardia di finanza è risultato che il condannato, beneficiario di congedi retribuiti concessi per assistere la madre - portatrice di una situazione accertata di handicap - conviveva, di fatto, in luogo diverso da quello dell'assistita e, nonostante il divieto previsto nel provvedimento concessivo, aveva sistematicamente svolto attività come libero professionista.
I fatti, risalgono al periodo 2010-2012 ed erano stati denunciati alla procura erariale da un'informativa della Guardia di Finanza di San Giovanni Valdarno e sono stati portati a conoscenza anche della Procura della Repubblica di Arezzo che ha disposto l'apertura di un procedimento per il reato di truffa aggravata e continuata.
L'uomo dovrà corrispondere la somma di 33.207,82 euro più gli interessi e le spese di giudizio.