La magnifica pittura murale eseguita tra il 1450 e il 1463 è conservata nel Museo Civico di Sansepolcro verrà restaurata grazie a questa somma donata da Aldo Osti.
Altri 40 mila euro sono stati già stanziati dal Comune della Valtiberina.
Dopo una vita lavorativa passata nello stabilimento di pasta e biscotti di Sansepolcro, ora che vive in Svizzera, Osti, che ben conosce l'arte di Piero della Francesca, ha deciso di contribuire in maniera determinante all'opera di salvataggio dell'affresco, che sta perdendo i colori originali, in modo da poterlo trasmettere intatto alle nuove generazioni.
L'intervento sarà eseguito dall'Opificio delle Pietre dure di Firenze, sotto la supervisione di Cecilia Frosini, direttrice del settore conservazione dipinti murali. Il restauro dovrà rimuovere i sali che sono comparsi nell'intonaco, rendendolo particolarmente delicato.
Il restauro durerà almeno un anno, ma "La Resurrezione" potrà comunque essere ammirata dai visitatori del museo. Il cantiere, infatti, sarà separato solo da un vetro che potrà comunque consentire di vedere i lavori in corso da parte dei restauratori.