Ognuno ha la possibilità di contribuire al governo della propria città e della propria regione. In vista dell'appuntamento elettorale di domenica 31 maggio, le Acli provinciali di Arezzo rinnovano ai cittadini l'invito a recarsi alle urne e ad esprimere il proprio voto. L'astensionismo rappresenterebbe infatti la peggior sconfitta della politica locale e indicherebbe una disaffezione verso il proprio territorio: la richiesta delle Acli è di non sottovalutare questo importante appuntamento di democrazia e di partecipazione che definirà le sorti di Arezzo e della Toscana. Le elezioni, tra l'altro, si collocano in un momento particolarmente significativo perché precedono la festa della Repubblica del 2 giugno, dunque rappresentano un'ottima occasione per ribadire i principi e i valori contenuti nella costituzione.
"Ogni cittadino - commenta il presidente delle Acli provinciali Stefano Mannelli, - ha la responsabilità politica di scegliere l'amministrazione da cui dipenderà il futuro della regione e della città: non perdiamo questa occasione di protagonismo e di cambiamento".