L'Arezzo calcio si è dotato di un suo albergo di proprietà a pochi chilometri dalla città. Più precisamente a Rigutino. Si tratta del Galileo Palace Hotel, che era finito all'asta fallimentare, un'occasione che il gruppo capitanato dai fratelli Manzo non si è voluta lasciar scappare.
Un investimento da 350 mila euro, che serviva per ospitare non solo i calciatori della prima squadra, Ma anche gli atleti del settore giovanile che vengono da fuori. E potrebbe essere utilizzato anche per i ritiri che precedono le partite, permettendo alla società amaranto di usufruire integralmente di una struttura.
D'altra parte, che la società non avesse intenzione di investire solamente sul calcio, era stato detto più volte. L'intenzione di allargare il proprio mercato e i propri orizzonti, anche al di fuori del rettangolo verde, era quindi ampiamente stata manifestata e trova conferma di questa operazione. Il curiale peso specifico, nell'immediato, andrà valutato sulla base di quello che succederà nei prossimi 10 giorni.
Per i tifosi, infatti, restano l'attesa e l'ansia per il ripescaggio e per l'imminente inizio della stagione. Venerdì la nuova rosa effettuerà le visite mediche e da lunedì sarà lavoro sul campo. Ed a 2 giorni dalla consegna della documentazione, trapela ottimismo per la possibilità di essere ammessi alla graduatoria dei ripescaggi. Sui quali pesa il macigno della decisione che dovrà prendere il Coni sui ricorsi presentati dalle squadre attualmente escluse dalla Serie C. Dal numero dei posti che rimarranno vacanti, dipende la possibilità dell'Arezzo di tornare in terza serie d'ufficio.