Attualità

Parte l'era Stellone, con la Feralpi la prova del 9

Inizia il girone di ritorno con il nuovo tecnico in panchina. Attacco martoriato dagli infortuni con Piu in pole position per una maglia da titolare

Piu sotto lo sguardo di mister Stellone

Oggi inizia un nuovo campionato per l'Arezzo. Un intero girone di ritorno per salvarsi. Questo è l'obiettivo della società che ha speso come non mai per allestire una squadra competitiva e di livello.

L'ultimo tassello preso è il più importante: l'allenatore. E' stato chiamato Roberto Stellone uno abituato ad altri palcoscenici, un tecnico che è stato capace di prendere il Frosinone in C e portarlo in in Serie A in sole tre stagioni. Insomma, uno che ha una marcia in più, quello che una volta si sarebbe definito un lusso per la categoria. E sono bastati solo pochi giorni per capirlo. Agisce sulla testa e sulle gambe ed è sempre supportato dall'aretino Francesco Bulletti, il prof, che sta mettendo benzina nel motore di questa squadra. Ma le chiacchiere le porta via il vento, ora servono punti.

Restano 19 partite e da oggi ognuna sarà una finale. Poco spazio a moduli e tattica, quello che conta è vincere. Stellone si è presentato dichiarando che vuole una squadra che tiri in porta. Non gli importa come ma quanto. 

Contro la Feralpi, dell'ex Pavanel, davanti potrebbe giocare Piu insieme al sempre verde Cutolo.  Sì perché Pesenti è out da tempo, Perez si è infortunato domenica scorsa, Carletti non sembra così pronto e Zuppel potrebbe essere una buona alternativa a gara iniziata.

Oggi inizia l'era Stellone e per l'Arezzo ci sono 19 partite dove è vietato sbagliare.

LIVE dale 15.