Attualità

Nuovo presidio delle Vittime del SalvaBanche

L’Associazione Vittime del Salvabanche ha indetto un presidio per domenica 28 febbraio in Piazza della Repubblica per tenere alta l’attenzione

“Il presidio, nella città natale della Famiglia Boschi – fanno sapere dall’Associazione - è stato organizzato per tenere alta l'attenzione di tutti sul quadro che sta emergendo dalle indagini giornalistiche e dalle inchieste della magistratura e che, se confermate, evidenzierebbero un quadro di inestricabili conflitti d'interesse, collusioni e collisioni tra Banca Etruria, uomini di affari, massoneria e politica che sarebbero state determinanti nel fallimento della banca e, con questa, nell'inaudito azzeramento di azionisti ed obbligazionisti”.

“Noi stessi abbiamo ricevuto documenti, che abbiamo depositato in procura, che attesterebbero, a dir poco, conflitti di interesse tra membri del cda della banca e aziende finanziate dalla banca stessa. Abbiamo scoperto un sistema collaudato di incarichi esterni - ritenuti in molti casi inutili dagli ispettori di Bankitalia - autorizzati con delibere illecite perché attestavano dati falsi. Proprio queste consulenze, insieme ai fidi concessi agli "amici" e poi finiti nel calderone delle sofferenze, e ai compensi anche milionari degli amministratori, sono il carburante dell’inchiesta per bancarotta fraudolenta. La verità è che coloro che dovevano amministrare questa banca pensavano solamente a fare i propri interessi, e l'hanno fatto fino alla fine, in una maniera spudorata, quasi si sentissero inattaccabili – conclude l’Associazione - Uno di questi amministratori si chiama Pier Luigi Boschi, ed è il padre del Ministro delle Riforme. Noi saremo a Laterina per manifestare, come sempre, nel rispetto della legge”.