Lo dicono le analisi del Ris, condotte a tempo di record sulle ossa: il cromosoma individuato ed estratto in queste ore nei laboratorio specializzato del reparto speciale dei carabinieri appartiene senza ombra di dubbio ad un uomo la cui identità e la modalità di morte devono a questo punto essere scoperte.
Per estrarre il dna dai resti ci vorrà ancora tempo ma di sicuro, stando a quanto trapelato, non si tratta di Guerrina Piscaglia. Le indagini, condotte dalla procura di Arezzo, devono a questo punto ripartire da una certezza: il corpo della donna scomparsa il primo maggio del 2014 non si trova e dunque resta in piedi anche la possibilità che la 50enne non sia stata uccisa. Per la scomparsa rimangono indagati Padre Gratien Alabi e il marito Mirko Alessandrini seppur in posizioni diverse.