Attualità

Legionella, aumentano i casi ad Arezzo

La Asl invita i cittadini a prestare attenzione al virus che generalmente si sviluppa lungo i corsi acqua. Controllare gli impianti di climatizzazione

Dal Covid alla Legionella, virus sempre in agguato.

Lo scorso anno sull'intera Area Vasta furono riscontrati 36 casi e di questi 9 ad Arezzo. Nei primi sei mesi del 2020 i fenomeni di Legionella accertati nell'aretino sono già 12. Quindi un incremento importante se pensiamo che il virus si manifesta soprattutto nel periodo estivo.

Infatti la Legionella è una malattia dovuta a un batterio comunemente presente nell’ambiente naturale, in particolare corsi d’acqua. L’aumento moderato della temperatura dell’acqua, sotto i 55°C e l’umidità favoriscono la crescita del batterio e la contaminazione ambientale. 

L’infezione avviene prevalentemente per via respiratoria mediante inalazione di goccioline d’acqua contaminata. Si può manifestare come una forma simil-influenzale o come polmonite.

Non è facile ammalarsi in quanto occorrono cariche batteriche molto elevate ma gli anziani o gli immunodepressi sono i soggetti più a rischio di infezione.

La Legionella non è una malattia trasmissibile e pertanto è scongiurato il rischio contagio tra petrsone.

La Asl raccomanda ai cittadini di far controllare e sanificare gli impianti idrici per l’acqua calda e dei climatizzatori, anche quelli privati.