Attualità

Sospesa adesione a Re.A.Dy, il commento di Arcigay

La giunta ha deciso di sospendere l'adesione alla rete di enti che si propone di favorire politiche locali di parità e non discriminatorie

I vertici dell’Arcigay sono venuti a conoscenza dell'atto ed i membri di Arcigay hanno incontrato il Sindaco Ghinelli e l'Assessora alle Pari Opportunità Nisini chiedendo spiegazioni per un evento quasi unico a livello nazionale:

"La risposta "dobbiamo capire meglio, stiamo studiando..." resta deludente e ci lascia basiti di fronte ad una decisione presa senza prima informarsi, senza prima consultare chi questi temi li tratta quotidianamente non per ideologia nè per credo religioso, ma perché costretti a combattere l'unica vera malattia: l'omofobia, portatrice di emarginazione, intolleranza e nei casi più estremi, morte. dichiara la presidente Veronica Vasarri - Vogliamo credere che si tratti di una decisione dettata da condizionamenti e dalla poca conoscenza delle tematiche LGBT per questo i volontari di Arcigay sono più che disponibili a dare tutte le spiegazioni e le informazioni che la Giunta ritiene di aver bisogno, nel brevissimo periodo, qualora permanesse la decisione di uscire dalla Rete Ready dovremo prendere atto che nel comune di Arezzo si da un placido consenso ad azioni e comportamenti discriminatori verso omosessuali, transessuali e donne, aumentando il livello di omofobia e intolleranza".