Attualità

Meningite, gravissima una 30enne

Nuovo caso in Toscana. Una giovane di San Giovanni Valdarno ricoverata in rianimazione all'ospedale aretino della Gruccia con meningococco di tipo C

La giovane si era presentata al pronto soccorso dell'ospedale valdarnese con febbre, artralgia, otalgia, petecchie sugli arti superiori ed inferiori, oltre ad ematomi diffusi alle ginocchia e all'avambraccio. Le sue condizioni sono poi peggiorate in brevissimo tempo, e in serata è stato disposto il suo ricovero in rianimazione. 

Come misura cautelare la Asl ha già effettuato la profilassi - che si fa tramite la somministrazione di un antibiotico - a tutti gli operatori sanitari entrati in contatto con la giovane ed ai familiari

Mentre in ospedale si seguono le condizioni della ragazza, quello della profilassi è uno degli aspetti che in questo momento vede concentrati gli sforzi della Asl, soprattutto perché la giovane lavorava al pubblico, in un negozio del centro commerciale di Montevarchi. Comunque, affinché il batterio si trasmetta, deve esserci un contatto stretto con i malati attraverso le secrezioni respiratorie, ad esempio con tosse, starnuti o baci, ed i casi sono più frequenti quando si sta al chiuso in ambienti affollati. Per questo, il servizio di igiene pubblica della Asl ha predisposto un piano di profilassi in relazione agli ambienti di vita e di lavoro della giovane valdarnese. Più in particolare, la Asl fa sapere che la giovane ha lavorato nel negozio Piazza Italia nel centro commerciale di Montevarchi fino al 12 aprile, poi è andata in ferie. Siccome l'incubazione massima della meningite è di 10 giorni, vengono considerati a rischio, seppur molto basso, coloro che hanno frequentato il negozio negli ultimi giorni della settimana scorsa (dal 7 all'11 aprile). 

Queste persone pur essendo considerate a bassissimo rischio, possono ottenere informazioni rivolgendosi ai seguenti numeri telefonici: 055.9106350 - 055.9106482 - 055. 9106271 - 055.9106353, dalle 8.30 alle 12.30, oppure chiamando il centralino 055.91061. In altri orari è comunque possibile rivolgersi al pronto soccorso o alla guardia medica della zona Valdarno.