Attualità

Mille Miglia e Arezzo, un amore infinito

Il passaggio delle auto nel centro storico. Sosta tra il Duomo e il Prato. Tanta gente ad ammirarle, tra emozione e ritorno alla normalità

E' la corsa più bella del mondo ed oggi è passata, almeno per noi ma non solo, nella città più bella del mondo. La nostra Arezzo. Ad accogliere e seguire la Mille Miglia veramente tanta gente, dagli adulti ai bambini, che hanno ammirato prima i bolidi del presente, e poi le meraviglie su 4 ruote del passato, attraversare il centro storico e sostare tra Piazza della Libertà e il Comune, durante lo stop per il pranzo.

Arezzo ha fatto da straordinaria cornice a questa celebre manifestazione che è tornata a far tappa qui, con un'accoglienza che dimostra quanto anche gli aretini la amino. Ma non c'erano solamente concittadini a vedere sfilare le auto. Molti anche i turisti, italiani come pure stranieri. 

Piazza Grande e le Logge Vasari, il Prato, il Corso, il Duomo dall'alto, Palazzo Cavallo hanno fatto da location al rombo dei motori in un'atmosfera, quella della Mille Miglia, che ha sempre un fascino unico.

Al volante delle vetture d'epoca anche volti noti. Da John Elkann alla Mastronardi, passando per Cristina Parodi. Per citarne solo alcuni. E comunque la loro riservatezza è stata estrema.

A farla da padrone gli sguardi curiosi, ammaliati, da quelle che erano le macchine di una volta. Dei veri e propri gioiellini, che conservano in loro tutta la suggestione del tempo che fu. 

Questa trentanovesima edizione della rievocazione della corsa, disputata dal 1927 al 1957, è dedicata al tema “Crossing the Future”.  E oggi Arezzo è apparsa in tutto il suo splendore ma a far sussultare è stata, più che altro, la sensazione di normalità che si respirava con il ritorno, finalmente, dei grandi eventi. Della vita, della gioia, della condivisione, dello stare insieme.