"Il loro comportamento oltre che squallido risulta del tutto incompatibile con il ruolo educativo che rivestono - ha dichiarato Maria Rita Munizzi, presidente nazionale Moige - movimento genitori - Quanto accaduto danneggia didatticamente gli alunni, poiché compromette la credibilità del metro di giudizio adottato e può influenzare il rendimento scolastico di tutta la classe. Siamo di fronte all'annichilimento del rapporto professionale che deve esistere tra docente e allievo: in queste condizioni il prosieguo dell'attività didattica è inevitabilmente compromesso. Bisognerebbe appurare inoltre - prosegue - da quanto tempo questi appuntamenti andavano avanti, per escludere con certezza il coinvolgimento di minori, che aggraverebbe ulteriormente il caso. Abbiamo chiesto l'intervento degli ispettori del Ministero dell'Istruzione - conclude - affinché vengano presi provvedimenti contro le professoresse, che alla luce di quanto accaduto non possono più garantire l'integrità del patto educativo tra istituzioni, scuola e famiglia"