Politica

Nardone: "L'amministrazione ha sonnecchiato"

M. Cristina Nardone, candidata a sindaco per la lista “Dalle chiacchiere alle soluzioni” interviene in merito alle nuove asfaltature in città

“Sarebbe intellettualmente disonesto dire il contrario perché si tratta di opere importanti per Arezzo e gli aretini – commenta M. Cristina Nardone  – Peccato che, al momento attuale, siano solo fumo negli occhi per gli abitanti di questa città. Strutture inaugurate in fretta e furia perché siamo in campagna elettorale, ma che in realtà non sono funzionanti. Anzi, soprattutto per il teatro circolano varie voci di permessi non ottenuti o aspetti di inagibilità. Ci piacerebbe sapere come stanno realmente le cose. Se così fosse, perché è stato inaugurato? Perché le Logge del Grano giacciono inutilizzate? Ci sono ancora lavori da fare? Sono domande lecite perché quando si inaugura una struttura significa che la stessa è fruibile subito”. Ma la candidata a sindaco dell’unica vera lista civica di Arezzo sottolinea anche altri interventi che hanno troppo il sapore “elettorale” per passare inosservati - prosegue la candidata a sindaco -  Per esempio le asfaltature in zona Giotto, tra l’altro realizzate a poco tempo di distanza dal rifacimento della segnaletica. Il chè sta a significare: buttare i soldi e non sapersi organizzare. “Ciò ricade nelle tasche dei cittadini – fa notare Nardone – Si passa dal taglio del nastro di scatoloni vuoti ad asfaltature insensate. Per fortuna gli aretini hanno capito da tempo che questa amministrazione targata Pd ha sonnecchiato per anni e si è svegliata solo ora, in tempo di campagna elettorale. A pensare male si fa peccato ma quasi sempre ci si azzecca”.