Siamo nel pieno di una pandemia ma, tra un mese e pochi giorni, sarà comunque Natale. Ad Arezzo un 25 dicembre all'insegna della sobrietà, senza eventi e manifestazioni - annullati Città del Natale e Villaggio Tirolese, che lo scorso anno avevano superato il milione di visitatori - ma che deve rappresentare anche un momento di speranza e rinascita.
Non sarà possibile neppure fare pranzi e cenoni in famiglia, ma nonostante ciò il Comune ha voluto lo stesso portare l'atmosfera, tipica di queste giornate, in tutta la città.
E così, come spiega l'assessore Alessandro Casi: "non solo saranno illuminate le rotonde dello stadio, del Giotto, dell'Esselunga e dell'ospedale, ma ho pensato di installare un albero di Natale anche a Campo di Marte. E ci sarà ancora anche quello in piazza Guido Monaco, nello stesso spazio verso via Roma".
Gli addobbi saranno pure a Palazzo Cavallo "verrà decorata la quercia del chiostro del Comune e sotto allestiremo un presepe. E sto anche pensando ad una illuminazione speciale delle Porte cittadine".
Perché, come conclude lo stesso assessore: "sarà un Natale diverso, ma Arezzo ha bisogno di calore, ha bisogno di distogliere, almeno per qualche ora e per un giorno, il pensiero da tutte le difficoltà e dal dolore che stiamo affrontando".