Attualità

Nuova luce in Valtiberina e Casentino

Enel porterà fino a 120 MW di potenza disponibile, due trasformatori di ultima generazione e sei nuove linee uscenti di media tensione

2,8 milioni di euro di investimento: questo il numero della nuova cabina primaria che Enel Distribuzione sta realizzando a Pieve Santo Stefano, uno snodo fondamentale del sistema elettrico territoriale che accenderà di luce nuova tutto il paese, ma anche la zona industriale e le vallate circostanti, dalla Valtiberina toscana al Casentino.

La cabina primaria, che sorge in località Baldignano, infatti costituisce un impianto cardine di un sistema elettrico perché riceve elettricità dalle linee di alta tensione della rete di trasmissione nazionale per trasformarla in media tensione e distribuirla capillarmente su un territorio molto vasto attraverso dorsali di media tensione che arrivano ad altre cabine secondarie da cui a loro volta ripartono linee di bassa tensione verso le abitazioni e le aziende.

La struttura è in fase di costruzione, occupa una superficie di oltre 5mila metri con un'attenzione particolare all'inserimento nel contesto ambientale: i lavori proseguono secondo quanto concordato con le Istituzioni e con gli enti competenti e termineranno entro un anno, quando l'impianto potrà entrare in funzione.

La cabina è progettata per fornire fino a 120 MW di potenza e nella fase iniziale sarà equipaggiata con due trasformatori da 25 MVA: in caso di nuovi insediamenti o sviluppi del tessuto sociale, residenziale ed economico la nuova realizzazione potrà pertanto soddisfare il fabbisogno senza la necessità di ulteriori interventi strutturali.

La prima parte dei lavori si è conclusa con la realizzazione del manufatto e tutte le opere civili. Nei mesi estivi si procederà con l'attività più specialistica per l'installazioni delle componenti elettromeccaniche. L'impianto primario sarà telecontrollato dal Centro Operativo di Enel Distribuzione di Firenze.