Cronaca

Omicidio, gli indagati non rispondono al gip

​Vasil e Livia Izoveranu, fratello e sorella di 25 e 30 anni indagati per l'omicidio di Piro Mocka si sono avvalsi della facoltà di non rispondere

Vasil e Livia Izoveranu, i due romeni, fratello e sorella di 25 e 30 anni, indagati a vario titolo per l'omicidio di Piro Mocka, l'operaio albanese di 29 anni ucciso con due coltellate vicino ad un locale notturno di Arezzo domenica scorsa, sono comparsi questa mattina davanti al gip del tribunale aretino Piergiorgio Ponticelli. I due, assistiti dall'avvocato Alessandro Mori, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Il giudice si è riservato sulla convalida dell'arresto fino a domani mentre il pm Elisabetta Ianelli ha chiesto la stessa per le accuse di omicidio volontario nei confronti di Vasil e di tentato omicidio in quelli di Livia Izoveranu. Per la 25 enne romena il difensore ha fatto richiesta di derubricazione in lesioni.