Cronaca

Oro rubato nascosto in tasche speciali

Si era fatto cucire pantaloni speciali con tasche capienti dalla vita ai piedi che riempiva di oro rubato nelle ditte

L'uomo, un sessantenne russo con passaporto israeliano, sedicente commerciante orafo, è stato condannato oggi in tribunale di Arezzo davanti al giudice Lucia Faltoni a un anno e due mesi per furto aggravato, accusa sostenuta in aula dal pm Bernardo Albergotti. Il fatto rievocato in aula risaliva a due anni fa quando il "russo" così come era ormai conosciuto nell'ambiente, si era fatto accompagnare con un taxi presso una notissima ditta di Arezzo da cui era uscito, dopo essersi fatto mostrare il campionario, con monili per un valore di quasi diecimila euro nascosti nelle tasche speciali dei pantaloni. Ad attenderlo aveva trovato fuori dall'azienda i carabinieri che, dopo averlo sottoposto a perquisizione, lo avevano scoperto e fermato.