Elezioni 2020

​Ralli: “Comune strategico per la ripresa”

Il candidato sindaco del centrosinistra nel faccia a faccia col ministro dell'Economia Gualtieri

“Arezzo deve ricominciare a produrre posti di lavoro e buste paga dignitose. Un sindaco degno di questo nome può e deve fare molto, soprattutto in questa città”. Ne è convintoLuciano Ralli e lo ha ribadito intervenendo all'iniziativa Pd con il ministro dell'Economia e Finanze Gualtieri. 

Il candidato sindaco del centrosinistra ha indicato sei priorità del suo programma: “Un fondo di garanzia per aiutare le imprese con un sistema di microcredito, una nuova rete di infrastrutture di trasporto e digitali che rendano i collegamenti più veloci, il rafforzamento del sistema formativo universitario e di alta formazione, la semplificazione burocratica delle procedure per imprese e famiglie; investimenti in turismo e filiera agroalimentare e infine l’istituzione di ufficio di progettazione europea per intercettare le risorse ingenti stanziate dall’Ue”.

Obiettivi che si possono raggiungere se condivisi con Regione e Governo. Tesi condivisa dal ministro Gualtieri: “Il futuro dipenderà dalla capacità di lavorare insieme tra governo ed enti locali. Chi era contro l’euro e l’Europa non può candidarsi a governare la nostra comunità. Per queste sfide abbiamo bisogno degli uomini migliori che si mettono a disposizione della politica e Luciano Ralli ha tutte le qualità per rappresentare la comunità aretina”.

Obiettivo finale? Ralli è netto: “Dobbiamo far uscire Arezzo dall’isolamento in cui l’ha condotta Ghinelli. Sarò un sindaco ponte che ricollega la città con la Regione, il Governo e l’Europa. Questo incontro con il Ministro Gualtieri dimostra che si può e si deve”.