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All'ora di pranzo brilla la bomba della Guerra

Gli artificieri del genio hanno disinnescato la spoletta prima di recuperare l'ordigno che poi è stato fatto esplodere in una cava isolata della zona

Una mattinata iniziata molto presto e che si è protratta fino all'ora di pranzo. La bomba ritrovata a Rassina, risalente alla Seconda Guerra mondiale, è stata finalmente fatta brillare.

Dopo che la popolazione è stata evacuata, i militari del Genio hanno provveduto a rimuovere la spoletta di armamento per poi caricare l'ordigno sul un camion e trasportarlo in una cava isolata della zona. Qui, la bomba è stata adagiata in una buca. Una volta ricoperta di terra e messa l'area in sicurezza, i militari hanno dato il via al conto alla rovescia che si è concluso con l'esplosione.

La bomba, sganciata da un aereo militare americano durante il conflitto bellico, era stata ritrovata circa un mese fa proprio a due passi dalla stazione di Rassina. La zona è stata immediatamente isolata e costantemente presidiata fino a questa mattina, quando si sono svolte le operazioni di recupero. 

Un domenica decisamente diversa in Casentino, con oltre duemila persone evacuate, accessi interdetti, interruzione di elettricità e di gas fin dalle prime ore della mattina.

Tutto è andato secondo i piani ed i casentinesi hanno potuto rincasare per il caffè.