Una volta fermati i due, un 40enne polacco e una 49enne di origine siciliana, sono stati controllati. La donna è stata trovata in possesso di un portafogli e due tessere bancomat. Per giustificarsi ha detto che si trattava di documenti affidategli da un'amica ricoverata in ospedale poi, vistasi scoperta, ha graffiato e picchiato i poliziotti che dopo averla calmata l'hanno arrestata con l'accusa di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Uno degli agenti è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. Il complice, è stato denunciato in concorso, per il reato di furto. La refurtiva è stata restituita alla legittima proprietaria, un'infermiera in servizio al reparto neurologico.