Si tratta della diciottesima edizione e scade il 29 aprile.
Possono partecipare artisti, designer, grafici, architetti, studenti d'arte. Ognuno può concorrere per la Giostra sia di giugno che di settembre con un solo bozzetto per edizione. È consentita la partecipazione anche ai vincitori del passato. I bozzetti, relativi solo all'impugnatura della lancia saranno poi realizzati a intaglio dal maestro Francesco Conti.
Ecco le dediche 2015: la Giostra del Saracino del 20 giugno è al ''Giorno della Memoria, settanta anni fa la liberazione di Auschwitz''. La Giostra del 6 settembre è a Giovanni Severi di cui ricorre il primo centenario della morte. Politico e avvocato penalista aretino, sedette in Parlamento e nei consigli comunale e provinciale, divenendo nel 1902 presidente della società operaia.