Il frate è stato arrestato giovedì scorso con l'accusa di omicidio volontario e soppressione di cadavere di Guerrina Piscaglia, la 50enne di Ca Raffaello, Arezzo, di cui non si hanno tracce dal primo maggio dello scorso anno.
L'interrogatorio è durato pochi minuti, il tempo delle formalità di rito, poi il gip Piergiorgio Ponticelli e il pm Marco Dioni, titolare delle indagini sulla scomparsa della donna, sono tornati al palazzo di giustizia.
L'avvocato Luca Fanfani ha confermato il ricorso al riesame, che sarà presentato in settimana, a cui sta già lavorando. L'avvocato ha detto che padre Gratien è provato ma consapevole di cosa sta affrontando.