Luciano Mearini, per tutti Lucio, aveva 78 anni ed era titolare ad Arezzo del bar enoteca Charleston.
Nel novembre scorso era stato insignito del titolo di Maestro del Commercio e aveva ricevuto l’aquila di diamante per gli oltre 60 anni di attività nel settore.
Accanto a lui, sul lavoro come nella vita, c’è sempre stata la moglie Marisa, con la quale aveva festeggiato i 50 anni di matrimonio nel 2014. L’enoteca della famiglia Mearini, oggi gestita dai figli Stefano e Paolo, è diventata meta obbligata anche per molti turisti stranieri. A renderla famosa nel mondo ci pensò nel 2002 James Suckling, che le dedicò un articolo nella prestigiosa rivista Wine Spectator.
“Lucio Mearini è un esempio di imprenditore vero, che aveva saputo evolvere e trasformare la propria attività facendone un’eccellenza del nostro territorio - scrive in una nota il direttore della Confcommercio Franco Marinoni - lascia un vuoto incolmabile nella nostra associazione, anche e soprattutto per il suo impegno sindacale, la capacità professionale e le doti umane. Lo ricorderemo con grande stima e affetto”. Le esequie si terranno domani, mercoledì 21 gennaio in Cattedrale alle 15.