“Le attività estive nel Comune di Arezzo, per nido e infanzia (Giocoquando), vanno dal 1 luglio al 31 luglio. Per i centri estivi, accanto al Comune di Arezzo ci sono 31 gestori abilitati, tra cui 4 realtà abilitate per i centri estivi del mese di luglio per bambini da 12 a 36 mesi, e 30 abilitate a gestire le attività per bambini da 3 a 14 anni. Se volessimo essere approssimativi, con una media di almeno 15 posti a gestore, possiamo dire che ci sono a disposizione almeno 465 posti di cui 150 nella fascia 12/36 mesi e 315 per bambini da 3 a 14 anni. Ma posso essere più precisa: il progetto Giocoquando, gestito direttamente dal Comune, ha accolto 125 bambini, ne restano in lista di attesa 63 di cui 32 da 1 a 3 anni e 31 da 3 a 6 anni. Accanto a Giocoquando comunale ci sono le due cooperative Koinè e Progetto5 che, in accordo con noi, erogano attività estive per le medesime fasce di età del Giocoquando. Koinè in accordo con il Comune può attivare 85 posti di nido (35 al Cucciolo e 50 al Peter Pan) mentre Progetto5 ha un accordo per attivare 66 posti di nido (22 a Il Bastione, 22 al Matto e 22 al Bagnoro) e 30 per la fascia 3/6 anni con il progetto Albero Sempre Verde (presso infanzia Pianeta Azzurro). Quindi per 63 bambini in lista di attesa al Giocoquando comunale c'è una disponibilità di 181 posti. Così, per le attività messe in campo dal Comune la lista di attesa è zero. Si aggiunge che il vouchers TempoBello, di 150 euro a figlio, è utilizzabile, escluso il Giocoquando, in tutte le realtà abilitate. Potremmo far polemica, ma bastano i numeri”.