La "latitanza" del sindaco alle sedute del Consiglio comunale sta diventando un caso di "Stato" o per meglio dire di "Palazzo Cavallo". Diciamo che un determinato comportamento di Ghinelli indispettisce oltremodo l'opposizione che si compatta nel dire basta.
In una nota, infatti, i gruppi gruppi consiliari "Pd", "Arezzo 2020", "Movimento 5 Stelle", "Scelgo Arezzo" rimarcano come questa situazione, per loro, è diventata insostenibile.
"L’assenza del sindaco, che è anche il primo consigliere comunale, è un comportamento oramai intollerabile. Per opere pubbliche, bilancio, Tari, materie fondamentali per l’attività del Consiglio Comunale e per gli interessi cittadini, Ghinelli si trasforma in un fantasma, ascolta l’Inno e se ne va. Per dove non è dato sapere. Riteniamo che la presenza del sindaco nella massima assise democratica sia un atto di responsabilità nei confronti della città e di rispetto verso i suoi Assessori e l'intero Consiglio Comunale" - si legge nella nota dei gruppi consiliari all'opposizione.