Attualità

Addio a Sormani, morto il genio della Tesar

Stroncato da un malore mentre si trovava nell'isola di Malta. E' stato proprietario del colosso di Subbiano dal 1997 al 2016

Renzo Sormani

E' morto Renzo Sormani. Lombardo di origine, ma subbianese di adozione, è stato l'impreditore che ha portato lavoro e sviluppo nel paese casentinese. Proprietario della Tesar dal 1997 al 2016, anno in cui fu venduta al gruppo elvetico R&S, è stato il manager che ha permesso all'azienda leader nella progettazione e realizzazione di trasformatori di potenza di diventare una delle principali realtà mondiali di settore.

Durante la sua gestione l'azienda è cresciuta e si è sviluppata. Sono stati realizzati i nuovi stabilimenti di Chiaveretto e Castelnuovo nel comune di Subbiano e quello a Cracovia in Polonia. E' stato aperto anche aprire ufficio di rappresentanza a Dubai e sotto state attivate importanti join venture negli Emirati Arabi e in Argentina. Negli stabilimenti vecchi di Chiassa Superiore, già appartenuti alla Lebole, l’imprenditore ha successivamente insediato un’altra delle sue aziende, la Sarel - Sysmetal.

Sormani aveva 76 anni e si trovava per lavoro nell'isola di Malta quando è stato colto da un malore. A nulla sono valsi i soccorsi.

Martedì 28 luglio la società ha ricevuto un importante riconoscimento nella categoria “internazionalizzazione”, durante il Premio Fedeltà al Lavoro e Sviluppo Economico 2020 promosso dalla Camera di Commercio all’Anfiteatro romano di Arezzo. Un ruolo determinante per il raggiungimento del traguardo lo ha avuto proprio Renzo Sormani ed è a lui che la Tesar, in questo triste momento, dedica il premio ritirato dall’amministratore delegato Matteo Angiolini.