Sono almeno tre gli episodi di furto contestati ad un uomo di 64 anni che si fingeva un turista per depredare Casa Bruschi, ad Arezzo.
Si presentava nella Casa Museo di Ivan Bruschi come un normale visitatore e quando nessuno lo osservava, forzava le teche e sottraeva piccoli manufatti di antiquariato scegliendo tra rosari, crocifissi in argento e reliquiari. I dipendenti del museo si accorgevano del furto solo dopo alcune ore e così all'arrivo dei militari il ladro era già sparito.
Le indagini dei carabinieri sono partite dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza del museo e da alcune testimonianze dei custodi che hanno consentito di ricostruire il modus operandi e successivamente l'autore dei furti. L'uomo, un 64enne romano, è stato arrestato e ora si trova ai domiciliari nella sua abitazione romana.