Cronaca

Udienza sul crac Banca Etruria, tribunale blindato

Manifestazione di protesta dei risparmiatori davanti al palazzo di giustizia contro i responsabili della bancarotta e l'ex premier Matteo Renzi

Nell'inchiesta sul fallimento di Banca Etruria sono coinvolti ventidue ex amministratori dell'istituto. L'accusa è bancarotta fraudolenta e questa mattina alle 10 è iniziata  l'udienza davanti al gup. Oltre 2.500 le richieste di costituzione di parte civile, compresa quella del Comune di Arezzo.

Il gup Giampiero Borraccia ha aperto e chiuso i lavori fissando le date delle prossime udienze: la prima si terrà il 12 ottobre e sarà dedicata alle parti civili. Altre quattro si terranno fra novembre e gennaio 2018.

Fin dalle prime ore di questa mattina e per tutta la durata della protesta, tribunale blindato dalle forze dell'ordine mentre all'esterno decine di risparmiatori giunti da tutta la Toscana protestavano contro gli ex vertici della banca gridando insistentemente "ladri, ladri" e scandendo slogan contro l'ex presidente del Consiglio Matteo Renzi e alcuni dei suoi collaboratori. I manifestanti erano sostanzialmente ripartiti fra i membri dell'associazione delle vittime del salvabanche e quelli del comitato degli 'azzerati'. Si tratta nella maggior parte dei casi di persone che hanno perso tutti o in parte i loro risparmi a seguito del fallimento della banca e degli effetti del decreto di salvataggio dell'allora governo Renzi.